DIC 03, 2018
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Finder, da sempre attenta a cogliere o proporre i cambiamenti, ha applicato questi principi anche al nuovo reparto di stoccaggio e spedizione dei propri prodotti.
Il progetto nasce dall’esigenza di ampliare edifici esistenti con un volume architettonico diverso dal tradizionale.
La sola parte di stoccaggio, che è completamente automatica, è contenuta in una struttura autoportante di soli 1.500 mq ma con un’altezza di 22 metri ed è collegata al magazzino tradizionale con postazioni di picking e refilling gestite da operatori dedicati.
Al suo interno sono presenti 5 traslo elevatori che gestiscono 720 posti pallet e ulteriori 11.808 posti vassoio per un totale di oltre 100.000 colli stoccati.
Lo sviluppo verticale dell’automazione, ha permesso di limitare il consumo di suolo verde pur mantenendo competitività ed efficienza del sistema. Da qui l’esigenza di integrarla nell’ambiente, mitigando questa struttura monolitica con una soluzione poco impattante.
La scelta è andata su un rivestimento in metallo in colore naturale che riproduce un’immagine decorativa a fascia continua su tutti e 4 i lati dell’edificio e che risulta essere un’ottima soluzione anche con le diverse condizioni di luce ambiente.
Da questo ampliamento strutturale, oltre che una maggiore disponibilità di spazio per lo stoccaggio dei prodotti finiti, ne è conseguito l’atteso efficientamento dell’iter logistico di preparazione delle spedizioni dei prodotti, supportato da solidi controlli qualitativi.
Il prodotto è qui stoccato in ambiente a temperatura e umidità controllate, sempre a garanzia della qualità di fornitura.
Aspetto fondamentale dell’intero impianto riguarda la progettazione del software personalizzato e integrato all’esistente ERP e che ha permesso l’entrata in funzione dell’intero processo senza interruzioni di servizio.
La definizione di “Industria 4.0” sta ad indicare l’integrazione dell’automazione industriale con le nuove tecnologie e il tutto finalizzato al miglioramento del processo e della qualità del lavoro.
Questo progetto fa si che Finder entri a far parte delle smart factory italiane.